Giuliano Ottaviani

Giuliano Ottaviani è nato a Foligno (Perugia).
Già in giovane età si notava la sua predisposizione per le arti applicate con prorompente creatività ed un
notevole virtuosismo tecnico; per queste ragioni frequentò la Scuola D’Arte a Perugia e, sotto l’occhio
critico del M° Domenico Purificato, conseguì il diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Dopo
aver esordito con una prima personale a Milano, a solo 17 anni, spostò la sua attenzione verso la Svizzera e,
a Zurigo, il grande gallerista Her Bolag volle acquistare alcune sue opere per la sua collezione privata. Fino
al 1976 Ottaviani si divide tra l’Italia e la Svizzera e, nazioni che vedono crescere, con più mostre personali,
la sua voglia di realizzarsi a pieno nel campo artistico e a nulla valsero le richieste di proseguire l’attività di
insegnamento della pittura e della scultura, da lui esercitato per breve tempo, dedicando la sua vita ad un
impegno costante e totale alla ricerca di idee e forme nuove.

Molte sono le soddisfazioni che hanno segnato il cammino di Giuliano Ottaviani, un percorso ricco di
successi: a Parigi, dopo essere stato insignito della Medaglia d’Oro dell’Accademia Arti, Scienze e Lettere, 1°
premio, unico italiano, lo vede artefice di più affreschi in un noto locale alla moda; le gallerie della capitale
francese se lo contendono nel voler esporre le sue opere in mostre personali: Gallerie du Pack Royal,
Gallerie Robin.
In Italia è assiduo nell’esporre le sue opere nella Costiera Amalfitana: da Positano a Ravello, Amalfi lo ospita
negli Arsenali della Repubblica, ed in tale occasione si cimenta nell’illustrazione del libro ‘Masamoeòòp do
Amalfi’ a richiesta dello stesso Comune. Sarà presente per ben 8 anni con mostre personali.


Nel 1988 la città di Nantes richiede la sua presenza in occasione del bicentenario della Rivoluzione Francese
e viene allestita una grande mostra a ricordo di tale avvenimento e le opere del ‘Masaniello di Amalfi’
vengono esposte in tale occasione come testimonianza della rivolta napoletana. La sua arte lo porta a
diventare così cittadino europeo esponendo in Germania a Colonia, Norimberga ed altre città tedesche;
annualmente si sono avvicendate 6-8 mostre personali e, più che in gallerie private, le sue opere sono state
esposte in centri messi a disposizione dai vari Comuni e Province che si sono onorate di ospitare l’artista
proponendo al pubblico la sua vasta creatività.


L’operato del Maestro Ottaviani non si limita solamente alla pittura ed alla scultura, ma si estende alla
gioielleriam al design di arredamenti interni, all’arredo urbano con la realizzazione di sculture monumentali
dai 2 ai 6 metri d’altezza le quali, esternamente di pregiata fattura artisticam e internamente di grande
utilizzo sociale.Imoltre, parcheggi sotterranei per vetture e stand espositivi su più piani per la presentazione
di più svariati articoli: arte, modam e specialità folkloristiche di ogni regione.

Negli anni ’80 il Maestro Ottaviani fonda un gruppo Europeo al quale aderiscono molti artisti di varie
nazionalità, ed organizza mostre internazionali di alto livello.
In Francia, l’artista espone in vari momenti in più città: Lione lo ospita nelle sale comunali, Beaulieu sur Mer
lo invita alla mostra di SCultura Monumentale in più edizioni, e a Charlieu il M° Ottaviani realizza, nel
museo civico, un murales di mt. 10 x 20 e tiene un corso estivo di scultura invitato dall’università europera.
Anche la Costa Azzurra si avvale del suo operato: Cannes, Antibes, Valauris, Biot, Le Luc, Sain Janet, Cap
d’Ail vedono il susseguirsi di mostre personali e la prestigiosa galleria di Nizza ‘Quadrige’ espone in
permanenza le sue opere.


Le opere dell’artista sono state viste in quasi tutte le città italiane: dal prestigioso Teatro Rendano a
Cosenza, alla sala per esposizioni di Taormina, da Palazzo Barberini a Roma, alla Galleria La Loggia a Udine,
dalla Galleria Percorsi d’arte a Venezia alla Galleria Le Muse a Bari, e molte altre di notevole importanza
quale il casinò di Sanremo e per ben altri 8 anni in molte cittadine della Costa Smeralda in Sardegna.
L’Europa è ora diventata un campo limitato per le prospettive del M° Ottaviani e la sua attività approda in
America. Lo invita ufficialmente la New York University e lo ospita con una grande mostra personale.
Seguono Los Angeles, Laguna Beach e molte altre ancora. Il più grande e prestigioso centro nucleare del
mondo, il Fermilab di Chicago lo invita ad eseguire in pubblico una grandiosa telo di 2 mt. x 20 in una
performance dal titolo ‘Simbiosi in Concerto, una sua nuova idea: abbinare la musica alla pittura. Due
valenti artisti, un pianista e una violinista accompagnano il Maestro Ottaviani eseguendo un concerto di
musica classica.


Il Principato di Monaco lo ospita ripetutamente per eseguire le sue performance a Montecarlo e la tourneè
continua anche in Italia. La Liguria è la regione italiana che invita più volte Giuliano Ottaviani nelle sue
ridenti cittadine di Spotorno, Savona, Celle Ligure, Loano, Varazze ed altre ancora. Per il suo valido
contributo nel campo artistico nel 1991 il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga lo insigne
dell’Onorificenza al merito di Cavaliere della Repubblica Italiana. Il suo vasto operato sconfina anche nella
numismatica e nella filatelia: esegue su commissione medaglie per Banche e Istituti Religiosi, e per il
Centenario della nascita del Poeta Eugenio Montale realizza l’annullo postale per il Poligrafico dello Stato
Italiano.

Dal 1997 il M° Ottaviani dedica il proprio tempo e la sua notevole creatività al campo sociale: in Brasile, a S.
Paolo, gli viene offerta l’occasione di insegnare la scultura ai ragazzi di strada, detti pichadores, giovani che
per la sola sfortuna di essere nati poveri diventano dei disadattati commettendo dei reati punibili dalla
legge locale. Il recupero di questi ragazzi ha fatto si che le varie amministrazioni comunali hanno voluto
valorizzare l’operato di Ottaviani offrendo l’opportunità di fondare la I° Accademia Ottaviani in Brasile. La
stessa operazione sarà seguita nel prossimo futuro in altre città del Brasile e con molta probabilità anche in
Italia.

Il 1998 ha segnato una svolta molto importante per l’attività di Giuliano Ottaviani vincitore di un concorso
internazionale per scultori, ha avuto l’occasione di creare una scultura marmorea di mt. 5 di altezza in Cina,
e precisamente a Changchun, l’onore è quello di essere il I° italiano ad avere una scultura esposta in
permanenza in una piazza cinese. Poi espone nel World Art Museum China Millennium Monument in
occasione dell’anno dell’Italia in Cina 2006 dove rimarranno in permanenza 13 grandi opere monumentali
nella collezione del Museo. Il tour cinese continua a Shangai dove la città acquisisce numerose opere per la
collezione pubblica. Dopo Shangai si sposta di nuovo in Brasile per la mostra del Museo della città di
Salvador.

Il suo curriculum vitae si trova depositato negli archivi a : Firenze, Kunstoriches Institut in Florence, a Parigi,
Beaubourg, centro Pompidour.
E’ iscritto alla Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea – Roma.