Donato Ungaro

Scultore del legno d’ulivo

Sommario


Donato Ungaro è nato in Francia nel 1960 e si trasferì nel Sud Italia in giovane età. Fin dalla
tenera età, sviluppò una passione per la scultura, specialmente utilizzando il legno degli ulivi
secolari del Salento per le sue creazioni. È un artista pugliese che si è forgiato e affermato senza
influenze accademiche, dedicandosi come autodidatta in stretta connessione con la materialità, la
natura e l’etica del lavoro che gli ha permesso di perfezionare e creare il suo stile artistico.
Il suo distacco da divagazioni intellettuali è evidente nella scelta della scultura come linguaggio per
esprimere la creatività. Le sue sculture sono caratterizzate da una struttura geometrica, basata
sull’uso di forme concave e convesse, ottenendo forme che sono infine attraversate dallo spazio, e
l’uso dei colori mira a valorizzare la tridimensionalità delle forme. Per diverse decadi, ha esposto le
sue opere in molte città italiane attraverso mostre personali e collettive. Nella mostra alla Sala
Rossoni, presenta il suo ultimo ciclo di sculture, che definisce “policromatiche” poiché tratta alcune
parti della superficie scultorea in legno d’ulivo con resine colorate.


Visione


Donato è un artista italiano specializzato nella scultura del legno d’ulivo per creare forme astratte e
policromatiche. La sua visione artistica ruota attorno a forme geometriche, giocando con elementi
concavi e convessi per creare forme plastiche che interagiscono con lo spazio circostante. L’uso dei
colori sulle sculture mira a conferire tridimensionalità e profondità. Sfruttando il legno secolare degli
ulivi pugliesi, cerca in particolare la plasticità della forma nel suo lavoro.


Esposizioni

  • Personale Palazzo Marchesale, 2014.
  • Biennale, Cesenatico 2015.
  • Personale Galleria Primaluce, Ferrara 2015.
  • Triennale Arti Visive, Trieste 2016.
  • Biennale, Roma 2016.
  • Collettiva Scuderie del Quirinale, Roma 2016.
  • Personale Galleria Globalart, Noicattaro 2016.
  • Galleria Mentana, Firenze 2016.
  • Biennale dei Due Mari, Gallipoli 2017.
  • Galleria Farini, Bologna 2017.
  • Arte Sacra Galateo, Galatone 2017.
  • Collettiva, Gubbio 2019.
  • Personale, Trieste 2020.